Assolutamente non consigliato. Interpretazione dei brani vocali cameristici verdiani molto spesso noncurante delle Sue indicazioni, di cui peraltro gli spartiti sono colmi; caratteri rievocati nella loro integrità solo in rarissimi momenti. Per di più le tonalità sono state spesso modificate per permetterne l'esecuzione a un basso come Washington (perchè scegliere un basso piuttosto che un baritono? Ciò avrebbe permesso quantomeno il rispetto dei toni originali). In merito alle componenti strettamente esecutive, ho riscontrato grossolani difetti di intonazione (quasi sempre riferiti a Washington), pronuncia del testo incomprensibile (pure in una artista nostrana come la Scotto) e gusto del fraseggio in generale inappropriato.Pessimo risultato.